COS’È L’AUTISMO

L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che comporta una crescita e una funzione non normali del cervello.

Le persone che soffrono di autismo mostrano ridotte capacità di interazione sociale, e limitati e ripetitivi schemi di comportamento e di interesse.

Soffrono di autismo 1 bambino su 68 e 1 un ragazzo su 42.

COME FUNZIONA IL TEST PER L’IPERSENSIBILITÀ ALIMENTARE

Il test ImuPro, per l’analisi e la gestione dell’ipersensibilità alimentare è, un test di laboratorio finalizzato ad analizzare l’allergia alimentare IgG mediata. Il siero del paziente è analizzato per individuare la presenza di specifici anticorpi IgG alimentari di determinati cibi. La presenza di un’elevata concentrazione di questi anticorpi in determinati alimenti potrebbe significare che i suddetti alimenti potrebbero innescare una infiammazione cronica se assunti regolarmente.

“CIÒ CHE VIENE ASSIMILATO DALL’INTESTINO PUÒ AVERE EFFETTI SUL COMPORTAMENTO”

EVIDENZE DELL’AUTISMO:

  • Rifiutare il contatto visivo con le altre persone
  • Difficoltà di interagire con altre persone
  • Difficoltà nell’usare i giochi in maniera appropriata
  • Ritardo nel parlare
  • Disturbi nella crescita e difficoltà ad addormentarsi
  • Iperattività
  • Reazioni molto forti a rumori, odori, gusti o stati d’animo
  • Nessun senso del pericolo

COME PUÒ IMUPRO ESSERE DI AIUTO NELLA GESTIONE DELL’AUTISMO?

I cibi e i nutrienti possono avere un impatto sui sintomi dell’autismo. L’autismo è un disturbo che coinvolge tutto il corpo e l’interazione tra intestino e cervello è un aspetto fondamentale da capire per i genitori.

Gli alimenti e le sostanze che mangiano i bambini possono avere un impatto diretto sul cervello.

Il percorso di recupero e riabilitazione dell’autismo comincia proprio dalla dieta.

Scegliere i cibi adatti e rimuovere quelli dannosi è il primo passo per migliorare la salute e il benessere dei propri figli.

Recenti studi hanno dimostrato che le IgG alimentari contro la caseina e il glutine possono passare attraverso la barriera emato-encefalica, provocando danni gravi al cervello, aumentando il rischio di una reazione infiammatoria a livello locale e legandosi direttamente a certe zone del cervello.

Il test ImuPro può quindi essere d’aiuto per i ragazzi che soffrono di autismo, essendo in grado di rilevare le reazioni a determinati alimenti che potrebbero contribuire ad accentuare alcuni sintomi tipici dell’autismo.

Tramite una dieta personalizzata, eliminando gli alimenti che innescano le reazioni da parte del sistema immunitario, e seguendo sempre le raccomandazioni del pediatra, il bambino potrà migliorare le abilità cognitive, il sonno e avere meno dolori oltre ad avere una migliore digestione e un miglioramento del proprio comportamento.